grp pipe machine

Core business della divisione CMA, nella storia dell’azienda, la sezione tubi e raccorderia in PRFV ha da sempre avuto un ruolo centrale, portando VED ad essere oggi, azienda leader nel settore dei compositi.

 

La storia di CMA con il vetroresina inizia negli anni settanta del secolo scorso, sono trascorsi più di 40 anni da quando furono avviate le prime produzioni di prodotti in PRFV utilizzando il sistema di produzione denominato “Continuos filament winding”.

Nel corso degli anni, si comincia a spaziare dalla progettazione alla produzione, dall’installazione al montaggio, ampliando così la gamma dell’offerta di prodotti e servizi.

I tubi e la raccorderia in PRFV (Plastica Rinforzata con Fibra di Vetro) rappresentano la storia di CMA.

Il percorso di crescita di CMA, che si rafforza con il conformarsi ai principali standard internazionali UNI EN, ISO, ASTM, AWWA e BS, raggiunge oggi un livello d’esperienza che ci conferma come partner d’eccellenza a supporto delle nostre committenti in grado di: 

  • Effettuare progettazione 
  • Prefabbricare spools di piping
  • Realizzare sezioni d’impianto [SKID]

SKIDS IN PRFV

Produzioni composte da tubazioni e raccordi in PRFV su telai/basamenti in acciaio, interamente prefabbricate presso gli stabilimenti produttivi e poi inviate a destinazione per la connessione ed il montaggio presso gli impianti di riferimento quali, ad esempio, impianti per il trattamento di acque.

Il vantaggio principale offerto dalla prefabbricazione di impianti modulari preassemblati (SKIDS), è rappresentato da minori costi di produzione e di messa in opera dovuti da un assemblaggio in house più rapido e dall’impiego di minore risorse operative on site.

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Catalogo Generale

Caratteristiche pareti tubo in PRFV

Liner o strato chimico resistente:

Ricco di resina, detto strato di tubi e raccorderia in prfv assolve a due funzioni fondamentali, l’impermeabilità e la resistenza chimica. Di volta in volta quindi, in funzione delle applicazioni verrà progettato calibrando la composizione degli elementi che lo costituiscono;

Strato meccanico resistente:

Questo strato, diversamente dal liner, è invece ricco di fibre. Ciò contribuisce a conferire caratteristiche di resistenza meccanica alle sollecitazioni (pressione, ecc…). Nella sua struttura possono essere inseriti degli inerti, che a seconda delle applicazioni, sono in grado di volta in volta di regolare la viscosità, la conduttività, il ritardo alla fiamma, solo per citare alcune delle peculiarità sulle quali si riesce ad intervenire;

Gel coat o strato esterno:

Progettato per garantire la completa impregnazione delle fibre superficiali, può a seconda delle applicazioni, essere additivato con agenti inibitori ai raggi U.V. o anche protetto da uno strato di T.N.T. (Tessuto Non Tessuto), richiesto a volte dalle varie committenti in colorazioni specifiche.

Innovazione nei compositi

Per CMA di VED operare nell’ambito dei compositi implica una continua ricerca e sviluppo di nuovi prodotti, nuove applicazioni, nuove tecniche di produzione in linea con le ultime ricerche scientifiche.

TUBI

Vengono generalmente distinti per classi di pressione e rigidezza.

Le principali classi di pressione sono:
1,6, 10, 16, 20 Kg/cm2;

Le principali classi di rigidezza sono:
1.250, 2.500, 5.000, 7.500, 10.000, 15.000 N/m2.

 

La rigidezza è la misura della capacità del tubo di resistere ai carichi esterni
(Es. vuoto, carichi stradali, carichi del terreno, acque di falda, ecc…)

 

I diametri possono andare
dai 25 mm sino ai 2400 mm.

RACCORDI

Le principali tipologie di raccordi sono:

  • Curve a raggio continuo;
  • Curve a spicchi;
  • Riduzioni;
  • Tee;
  • Flange;

Classi di pressione:
1,6, 10, 16, 20 Kg/cm2;

Classi di rigidezza:
1.250, 2.500, 5.000, 7.500, 10.000, 15.000 N/m2.

POZZETTI D’ISPEZIONE

Molto spesso realizzati in muratura o cemento armato precompresso, nella loro variante in vetroresina hanno tuttavia numerosi vantaggi rispetto alla tecnica di produzione tradizionale, quali:

  • Leggerezza: con conseguente riduzione dei costi in termini di trasporti e movimentazioni in cantiere;
  • Monoliticità: sono fabbricati in un unico pezzo, ciò agevola gli operatori per la posa in opera;
  • Tipologia: è possibile la produzione di varie tipologie, da quelli d’ispezione a quelli di manovra, di salto, di confluenza, ecc…

GIUNTI

Le giunzioni possono essere di differenti tipologie (maschio-bicchiere, flangiate, fasciate, ecc…), quelle da noi maggiormente proposte sono a manicotto con doppio o triplo labbro elastomerico. In questo caso la tenuta idraulica è ottenuta per:

 

  • Azione della pressione del fluido trasportato contro i labbri in gomma;
  • Compressione dei profili in gomma tra le superfici accoppiate. Si ottiene così una tenuta anche dall’esterno.